Oggi è possibile usufruire, per interventi di ristrutturazione impiantistica e riqualificazione energetica che interessano sia civili abitazioni sia attività commerciali in genere, di agevolazioni fiscali che consentono di poter recuperare con orizzonti temporali di 2, 5 o 10 anni, in funzione del tipo di agevolazione scelta, parte dell'investimento economico necessario a realizzare le varie opere.
Le detrazioni fiscali del 65% per l'efficienza energetica negli edifici è appannaggio sia di persone fisiche sia persone giuridiche. L'incentivo restituisce in 10 anni, tramite detrazione dall'Irpef o dall'Ires, il 65% di quanto speso per migliorare l'isolamento di casa, installare pompe di calore, caldaie a condensazione, impianti con collettori solari termici. Tali operazioni, ad esclusione dell'installazione dei collettori solari termici, si devono configurare come operazioni di sostituzione di generatori di energia esistenti.
Il conto termico 2.0, così come indicato nel D.M. 16.02.2016, è un insieme di misure a sostegno di interventi più o meno grandi di efficienza energetica per privati e pubblica amministrazione. Gli incentivi ottenibili possono essere al massimo pari al 65% della cifra spesa per le opere di efficientamento. L'incentivo viene erogato direttamente a favore del Soggetto Responsanbile (colui che effettua materialmente i pagamenti). Per maggiori informazioni potete leggere le slide sottostanti o contattarci